Le stufe a pellet rappresentano un’alternativa efficace ed ecologica per riscaldare ed aumentare il comfort della propria abitazione, garantendo al tempo stesso un importante risparmio energetico ed economico. Vediamo nei dettagli come funziona una stufa a pellet, e perché rappresenta una scelta green a favore dell’ambiente.
Stufa a pellet, una scelta a favore dell’ambiente
Una stufa a pellet è un impianto di riscaldamento che utilizza come combustibile il pellet, una biomassa derivante dal legno che viene prima finemente lavorata e poi pressata in compatti noccioli a forma di cilindro.
La stufa a pellet è considerata una scelta particolarmente ecologica in quanto il pellet è un combustibile ecologico e naturale, una fonte di riscaldamento che non sporca e non inquina.
Le stufe a pellet rappresentano pertanto un’alternativa efficace e sostenibile per riscaldare la propria casa, permettendoci di ottenere un importante risparmio energetico ed economico. Il pellet infatti, oltre ad essere un prodotto naturale, presenta un alto potere calorifero e bassi livelli di emissioni di C02. Il funzionamento di una stufa a pellet non è molto diverso da quello di una normale stufa a legna; bruciando il pellet il calore sprigionato dalla combustione viene diffuso nell’ambiente, spesso tramite l’impiego di soluzioni come le ventole. La stufa a pellet è inoltre facilmente regolabile, garantendoci un riscaldamento omogeneo in linea con le nostre esigenze, migliorando in generale il comfort abitativo.
Vantaggi di una una stufa a pellet
Come accennato, la stufa a pellet rappresenta una scelta ecologica ma è in grado di fornire anche indubbi vantaggi. Tra questi occorre sottolineare:
- Rendimento energetico: questo è pari al 90%, se viene utilizzato del pellet di buona qualità. Per riconoscere un buon pellet è importante guardare il colore, che deve essere chiaro e uniforme, il che garantisce l’assenza di vernice, terreno o sostanze chimiche;
- Risparmio sulla bolletta: con una stufa a pellet è possibile risparmiare fino al 30% sulla bolletta del riscaldamento;
- Il pellet è di facile reperimento, si riesce a maneggiare agevolmente e non necessita di grossi spazi per il suo stoccaggio, a differenza della legna;
Come scegliere la stufa a pellet adatta
Per scegliere la stufa a pellet giusta è necessario controllare la potenza nominale dichiarata. Ad esempio per una stanza di circa 30 mq indicativamente i prodotti sono quelli con potenza tra 8 e 10 kW, soprattutto se vi è la possibilità di far defluire il calore verso altri locali (in questo caso il dimensionamento più preciso può essere valutato dal tecnico). La cosa più importante da considerare sono i metri cubi che si ha bisogno di riscaldare. Nelle specifiche tecniche di ogni modello è sempre evidenziata la potenza, con i relativi metri cubi riscaldabili. Per esempio con una stufa da 12 kW è possibile riscaldare il volume di circa 300 metri cubi. Prima di installare una stufa a pellet, è necessario verificare la possibilità di realizzare una canna fumaria, se non è già presente. Serviranno poi una presa d’aria che verrà collegata direttamente alla stufa, e una presa elettrica, efficiente e dotata di messa a terra
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