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Calligaris, Vitra, Kartell, sedie di design che fanno scuola

In un’intervista, Ettore Sottsass (architetto, designer e fotografo italiano), espresse il suo disappunto sul fatto che, nelle riviste di design, il 90% dei prodotti fossero sedie. In effetti questo comunissimo oggetto di arredo, di cui le nostre case abbondano, ha segnato l’evoluzione del design definendo mode e tendenze, con il quale vengono identificati periodi storici e culturali. Da piccoli laboratori artigianali a conduzione familiare come Calligaris a grandi brand internazionali, le aziende di design e produzione di sedia hanno contribuito moltissimo a delineare gli stili elevando alcuni modelli a icone indiscusse che hanno fatto scuola.

Dal concetto di utilità ad opera d’arte

Per tante aziende produttrici di mobili, progettare una sedia di design, rappresenta una tappa con la quale ambire a lasciare un segno nella storia stessa del design. Questi complementi di arredo possono diventare simboli di un’epoca e veri e propri pezzi d’arte.

calligaris mobili

Molte aziende, sorte come piccoli laboratori artigianali anche in periodi storici difficili, sono diventati brand di successo indiscusso. Basta ricordare l’azienda produttrice Calligaris mobili, che fin dagli anni Venti ha prodotto Marocca, la tipica sedia di legno impagliata fino ad arrivare alla più recente Liberty, introducendo così dal concetto di utilità (per il quale la sedia nasce) a quello di simbolo di status e bellezza.

Il disegno tecnico si è trasformato modificando così idee funzionali in prodotti dal valore estetico indiscutibile. Il passaggio da oggetto di uso quotidiano a pezzo da museo è così fatto. Il recente Museo Calligaris ne è la dimostrazione, con uno spazio espositivo di oltre 300 mq allestito proprio dove un secolo fa sorgeva il primo laboratorio di famiglia fondato da Antonio Calligaris. Nell’evoluzione di questo brand c’è tutta la storia di un paese che cambia, diventando l’azienda di mobili di design italiana, conosciuta in tutto il mondo.

Passioni di famiglia e storie di design che fanno scuola

Siamo in Svizzera e qui un’altra famiglia con la passione per il design si appresta a contribuire lasciando una grande eredità al mondo dell’interior design. Si tratta di Vitra che dal 1950 produce sedie in collaborazione avvalendosi di designers internazionali che hanno creato un catalogo prodotti di grande valore artistico oltre che funzionale. Eames Plastic Chair vitra

Risale proprio agli anni cinquanta Eames Plastic Chair, il guscio monoblocco più famoso della storia, prodotto da Vitra su disegno di Charles e Ray Eames. Questa icona da museo ha trovato spazio in stanze da pranzo, salotti, mobili da giardino con un successo mondiale. Tra i modelli più bizzarri del catalogo Vitra c’è sicuramente Panton Chair di Verner Panton. La sua forma a “S” rimane simbolo degli anni novanta, inizialmente vista con stupore diventata in seguito un classico del design di interni.

La ricerca della bellezza e della qualità

Gli anni cinquanta sono il punto di partenza per tante aziende che oggi dettano stili e canoni di bellezza. Kartell nasce proprio in questi anni perseguendo ideali di ricerca in costante dialogo con i migliori designers al fine di realizzare prodotti di qualità e al tempo stesso belli per gli spazi abitativi. Lizz/Lizz Mat kartell

L’essenzialità della seduta Lizz/Lizz Mat di Pietro Lissoni con Carlo Tamborini per Kartell esprime proprio il concetto alla base della filosofia di questo brand. Seduta comoda, uno schienale largo, leggera e resistente sono caratteristiche che rendono questa sedia e tutti i modelli del brand milanese un must destinato a durare e perdurare nel tempo.

Dalla semplicità della sedia Marocca firmata Calligaris, alle plastiche e fibre più moderne dei brand internazionali Vitra e Kartell, le sedie di design impreziosiscono e definiscono la personalità dell’ambiente circostante e di chi li vive. E tu che stile sei?